Cos’è la Mindfullness?
Riprendo alcune definizioni dei più grandi studiosi di Mindfullness, che in America è ormai utilizzata a tutti i livelli, dall’esercito, al campo medico, ai training aziendali:
Jon Rabat-Zinn, uno dei più grandi ricercatori di mindfullness:
Riportata al trading, la Mindfullness è la strada per fare trading nel momento, facendo attenzione a quello che il mercato sta facendo ora e all’ambiente attorno a te, essere consapevole dei tuoi pensieri, emozioni, sensazioni fisiche e impulsi o tendenze ad agire, senza partire dal passato, né il proprio né quello del mercato, senza attaccarsi ad idee preconcette, restando aperti a quello che c’è.
Nella mia esperienza come trader, avendo già iniziato a fare meditazione (che è una pratica molto simile alla mindfullness, ma non voglio addentrarmi ora nelle differenze), ho visto che avevo bisogno di trovare delle strategie e delle tecniche di gestione delle emozioni, per poi poter applicare meglio e sempre le capacità acquisite con la mindfullness, motivo per cui mi sono affidata a Roy Martina e al suo corso di Equilibrio Emozionale.
Quando poi, per la preparazione del Percorso di psicologia del trading Mente da Trader ho iniziato a studiare ad ampio raggio come veniva affrontato questo tipo di percorso dai grandi trader-coach americani, ho visto che in effetti ci sono due scuole di pensiero: la maggioranza parte dalla mindfullness e affronta velocemente la parte di gestione delle emozioni, mentre alcuni partono dalla gestione delle emozioni e poi attraverso la mindfullness arrivano a poter ricostruire una mentalità ottimale per fare trading.
Oggi volevo approfondire questa parte più scientifica.
Tripartizione del cervello (Paul Mac Lean)
- Cervello rettile: è la parte più antica e gestisce le funzioni di sopravvivenza fondamentali: istinti, riproduzione, sonno, digestione, circolazione del sangue, senso del territorio e istinto di sopravvivenza, quindi attacco e difesa. Funziona quindi in modo promordiale, e viene anche detto primitivo.
- Cervello mammaliano o sistema limbico: è presente solo nei mammiferi, governa le emozioni collegate all’attaccamento e alle relazioni sociali, le emozioni e le memorie pre-verbali. In particolare l’amigdala fornisce ad ogni stimolo il giusto livello d’attenzione, arricchendolo di emozioni, e gestendo la paura e le memorie emozionali attraverso il confronto dell’esperienza presente con l’esperienza passata.
- Neocorteccia: presente solo negli esseri umani, è suddivisa in emisfero destro e sinistro. Si occupa di pensieri, ragionamenti, pianificare e parlare, usare la logica e la creatività. Elabora le informazioni ricevute attraverso le esperienze, e svolge tutte le funzioni cognitive superiori.
Contiene le aree associate alla percezione sensoriale, controlla i movimenti involontari, e inibisce e regola le altre parti del cervello.
Le scoperte delle neuroscienze
Il punto è che non possiamo fare trading prescindendo dalle nostre emozioni, né tanto meno reprimerle – perché in questo caso ritornerebbero nel momento meno opportuno -, e ora andiamo a vedere che ruolo hanno nel processo decisionale.
Vedendo come il cervello processa le informazioni ci rendiamo conto che non solo sono una parte importante del processo decisionale, ma ne sono la partenza.
Noi sentiamo prima di pensare.
- Evento
- la valutazione da parte dell’amigdala provoca un’emozione
- un segnale emozionale viene mandato alla neocorteccia
- qui differenti emozioni si combinano in una sensazione
- Le sensazioni mischiate all’esperienza diventano un pensiero
Reinventare noi stessi per creare lo stato mentale del trader
Biologia, circostanze, il processo di adattamento, la crescita, le forze di attaccamento affettivo, e altre cose ancora, creano la nostra mappa percettiva, cioè il nostro modo di vedere il mondo in modo automatico, che è composto da credenze, percezioni e conversazioni mentali.
Queste cose tutte assieme determinano il nostro modo di fare trading.
Questi elementi vanno portai in superficie, alla nostra consapevolezza, esaminati e riorganizzati.
- Gestione delle emozioni: come usare il corpo e la mente per affrontare le emozioni, in particolare la paura, e quindi acquisire la capacità di gestire paura, avidità, impulsività, ecc. così che non prendano il controllo del trading mandandoci in corto circuito emotivo
- Nuovo modo di capire la mente: impariamo a vedere il nostro dialogo interiore, i nostri pensieri, in modo diverso.
Attraverso la Mindfullness possiamo diventare gli osservatori della nostra mente, e vedere come siamo in preda ai nostri pensieri, invece di pensarli.
A questo punto possiamo riorganizzare la percezione del mercato, in modo che il trading divenga una probabilità e non solo una possibilità. La chiave è passare dall’avere l’attenzione sul non perdere, ad essere focalizzati sulla gestione del rischio, in modo che le probabilità di successo siano in nostro favore. - Allineare la nostra natura completa per raggiungere la performance ideale, che è già dentro di noi.
Imparare a risvegliare aspetti dormienti di noi stessi, come accedervi, in modo da poter riorganizzare in modo definitivo il nostro stato mentale di trader.
Da questa posizione possiamo sperimentare la calma, la disciplina, l’imparzialità e il coraggio necessari per raggiungere lo stato mentale di massima performance nel trading.
E’ quindi necessario prima imparare a regolare le proprie emozioni, possibilmente arrivando ad uno stato di Equilibrio Emozionale, per poi applicare la capacità di consapevolezza e presenza che si acquisiscono con la MindFitness, cioé la pratica che ho studiato a partire dalla Mindfullness appositamente per i traders, e solo a quel punto sarà possibile apportare i cambiamenti necessari, riorganizzare la mente per poter fare trading da uno stato mentale di performance.
Se vuoi approfondire questi argomenti segui questo video!
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